I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Uomini senza donne”
“Sette racconti che narrano di uomini e donne. Ogni storia viene sconvolta da un avvenimento inaspettato e surreale: sono rimasta incantata. Bello.”
@fabrizioesabri su twitter (26 febbraio 2019)
Uomini senza donne
Autore: Murakami
Titolo originale: Omna no inai otokotachi
Traduttrice: Antonietta Pastore
Editore: Einaudi
Genere: Racconti
Collana: Super ET
Anno edizione: 2016
Pagine: 222
Cosa scrive l’editore
Una mattina Gregor Samsa si sveglia in un letto e scopre con orrore di essersi trasformato in un essere umano. Non ricorda nulla della sua vita precedente. Che fine ha fatto lo spesso carapace che lo proteggeva? E perché adesso è ricoperto da questa sottile, delicata pelle rosa? Chi, o cosa, era prima di quel risveglio? Insomma, adesso Samsa dovrà adattarsi alla nuova e “mostruosa” condizione di uomo. Quando però alla sua porta bussa una ragazza il cui fisico è deformato da un’enorme gobba, Samsa dovrà fare i conti con qualcos’altro di sconosciuto: il desiderio e l’erotismo visto con gli occhi nuovi di chi sa andare oltre le apparenze.
Habara, il protagonista di “Shahrazad”, è un uomo solo, confinato in una casa nella quale gli è vietato ogni contatto col mondo. Non sapremo mai perché, e in fondo non è importante: quello che sappiamo è che il suo unico svago sono le visite regolari di una donna misteriosa che lo rifornisce di libri, musica, film… e sesso. Ma soprattutto gli racconta delle storie, proprio come faceva Shahrazad. E in queste storie Habara si tuffa come un bambino, finalmente libero.
Ecco, è proprio questo che vive il lettore di Murakami: la sensazione di inoltrarsi in un altro universo, di essere “come una lavagna pulita con uno straccio umido, libero da preoccupazioni e brutti ricordi”. Almeno fino alla storia successiva.
Nove anni dopo I salici ciechi e la donna addormentata, Murakami Haruki regala ai suoi lettori una nuova raccolta di racconti, sette distillati della sua arte e dei suoi temi: il fantastico che irrompe nel quotidiano, la nostalgia per ciò che non è stato, ma soprattutto la ricerca della felicità tra uomini e donne.