I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Addio fantasmi”

“Una presenza che si fa assenza, ingombrante e lacerante. Un peso nel cuore e nell’animo in grado di condizionare una vita intera, anzi due. Un libro potente e allo stesso tempo delicato, femminile nel miglior senso del termine. Un dolore condiviso e immenso raccontato con puntiglio e dolorosa introspezione, un senso dei dettagli e delle descrizioni che ti porta e ti fa rimanere sempre accanto alla protagonista anche quando non vorresti. Una cura nel narrare i sentimenti che solo una donna può avere.”
@ziopasquy su twitter (19 agosto 2019)
“Un viaggio retrospettivo e introspettivo, dove affiorano sentimenti tenuti a freno, sentimenti nascosti, sentimenti sbagliati. Libro tagliente, dove manca il sentimento principale nella vita: l’amore.”
@Anto962 su twitter (27 marzo 2019)
“Vi sono fantasmi […] che si aggirano per l’anima e […] che sono molto difficili da mandare via. Ida è attanagliata dal passato, ha l’animo chiuso, il cuore altrove, i ricordi sempre in tasca. Non solo i ricordi, ma anche quello che crede di ricordare. Il vento scompiglia le note di sentimenti assenti, ma terribilmente ingombranti; le parole non dette albergano nelle nude stanze del corpo, che si ostina ad accarezzare fantasie di un lontano luogo che non è rifugio, ma terreno di caccia per rabbia e frustrazione. La morte, se non è vissuta, non è possibile vincerla, non è possibile andare avanti, lasciarsi alle spalle ombre che poggiano sulle spalle e si fanno pesante carico per le strade della vita.
Ida e sua madre hanno da ricucire pezzi di stoffa di una vita appoggiata su un divano ormai comodo nella sua disfattezza: devono vendere una casa troppo impregnata della voce di una famiglia, di un trio che mai più sarà ricostruito. Ma non è semplice trovare la via per la pace interiore: sentieri tortuosi bisogna vincere, impervie salite di ricordi e paure è necessario scalare.
[…] Leggete queste pagine, voltatele lentamente e respirate nel vento della Sicilia annegando nel mare dello Stretto, che di stretto ha solo il nome, in quanto nasconde distanze incolmabili. O forse no?”
@tutti_i_libri_di_una_bionda su instagram (20 marzo 2019)
“Una giovane donna torna dopo molti anni nella terra natìa per fare i conti con il proprio doloroso passato e misurarsi con il lutto della scomparsa misteriosa del padre. Bello. Viscerale. Intenso.”
@Sabri_book su twitter (6 marzo 2019)
“Ho terminato di leggere questo gioiello. Una storia di vuoti, ostinati. Ma anche la storia di una svolta.”
@VincenzoMilani su twitter (25 febbraio 2019)
Addio fantasmi
Autrice: Nadia Terranova
Editore: Einaudi
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Stile Libero Big
Anno edizione: 2018
Pagine: 208
Cosa scrive l’editore
Ida è appena sbarcata a Messina, la sua città natale: la madre l’ha richiamata in vista della ristrutturazione dell’appartamento di famiglia, che vuole mettere in vendita.
Circondata di nuovo dagli oggetti di sempre, di fronte ai quali deve scegliere cosa tenere e cosa buttare, è costretta a fare i conti con il trauma che l’ha segnata quando era solo una ragazzina.
Ventitré anni prima suo padre è scomparso. Non è morto: semplicemente una mattina è andato via e non è piú tornato.
Sulla mancanza di quel padre si sono imperniati i silenzi feroci con la madre, il senso di un’identità fondata sull’anomalia, persino il rapporto con il marito, salvezza e naufragio insieme.
Specchiandosi nell’assenza del corpo paterno, Ida è diventata donna nel dominio della paura e nel sospetto verso ogni forma di desiderio. Ma ora che la casa d’infanzia la assedia con i suoi fantasmi, lei deve trovare un modo per spezzare il sortilegio e far uscire il padre di scena.
Libro finalista al Premio Strega 2019
Citazioni tratte dal libro
No, non si smette di amare qualcuno quando il suo nome e il suo corpo si sono sottratti: degli assenti ci portiamo dietro la voce e l’odore, le due tracce più volatili, sapremmo riconoscerle ovunque…
@VincenzoMilani su twitter (25 marzo 2019)
La memoria è un atto creativo: sceglie, costruisce, decide, esclude; il romanzo della memoria è il gioco più puro che abbiamo.
@IlariaBaiardini su twitter (27 gennaio 2019)