I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “L’estate fredda”
“Bari, 1992. Nell’estate delle stragi di Capaci e via D’Amelio, il maresciallo Fenoglio indaga sul tragico assassinio del figlio di un boss della mafia locale. Pregevole giallo esistenziale ove, accanto alla tradizionale investigazione, si scandagliano il panorama esistenziale dei protagonisti, le loro nevrosi, i timori, le angosce profonde, lo scontro ideale fra valori contrapposti. Dopo Una mutevole verità, Fenoglio si caratterizza sempre più come eroe del quotidiano. Pregevole.”
@Sabri_book su twitter (24 agosto 2019)
“Non mi è piaciuto lo stile, monotono come i troppi verbali degli interrogatori che infarciscono le quasi trecento pagine del libro. La storia lascia trasparire molto altro, ma non viene approfondita a dovere.”
@ziopasquy su twitter (20 agosto 2019)
“Estate, 1992. A Palermo, le stragi. A Bari, una guerra di mafia, un bambino rapito e ritrovato morto, un pentito molto collaborativo. E un onesto maresciallo che indaga a tutto campo. Bel libro.”
@BooksPrincess su twitter (17 febbraio 2019)
L’estate fredda
Autore: Gianrico Carofiglio
Editore: Einaudi
Genere: Gialli & Noir
Collana: Stile Libero Big
Anno edizione: 2016
Pagine: 352
Cosa scrive l’editore
Siamo nel 1992, tra maggio e luglio. A Bari, come altrove, sono giorni di fuoco, fra agguati, uccisioni, casi di lupara bianca. Quando arriva la notizia che un bambino, figlio di un capo clan, è stato rapito, il maresciallo Pietro Fenoglio capisce che il punto di non ritorno è stato raggiunto. Adesso potrebbe accadere qualsiasi cosa.
Poi, inaspettatamente, il giovane boss che ha scatenato la guerra, e che tutti sospettano del sequestro, decide di collaborare con la giustizia. Nella lunga confessione davanti al magistrato, l’uomo ripercorre la propria avventura criminale in un racconto ipnotico animato da una forza viva e diabolica; da quella potenza letteraria che Gadda attribuiva alla lingua dei verbali. Ma le dichiarazioni del pentito non basteranno a far luce sulla scomparsa del bambino.
Per scoprire la verità, Fenoglio sarà costretto a inoltrarsi in quel territorio ambiguo dove è più difficile distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. Ambientato al tempo delle stragi di Palermo, L’estate fredda offre uno sguardo pauroso sulla natura umana, ma ci regala anche un protagonista di straordinaria, commovente dignità. E, alla fine, un inatteso bagliore di speranza.
L’estate fredda fa parte della serie del maresciallo Pietro Fenoglio, inaugurata da Una mutevole verità (primo volume) e proseguita con La versione di Fenoglio (terzo).
[…] mutevole verità è il primo libro della serie del maresciallo Pietro Fenoglio, proseguita con L’estate fredda (secondo volume) e La versione di Fenoglio […]