I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “L’ultimo respiro del drago”

“C’è un serial killer, ma non solo. C’è soprattutto la Cina contemporanea, grigia e inquietante. Un libro leggibile, interessante, ma un po’ pesante. Non proprio uno dei miei autori preferiti.”
@BooksPrincess su twitter (31 gennaio 2019)
L’ultimo respiro del drago
Autore: Qiu Xiaolong
Titolo originale: Hold Your Breath, China
Traduttore: Fabio Zucchella
Editore: Marsilio
Genere: Gialli & Noir
Collana: Farfalle. I Gialli
Anno edizione: 2018
Pagine: 320
Cosa scrive l’editore
Tutti, a Shanghai, pensano che l’ispettore Chen sia un poliziotto ormai leggendario. Perfino qualche alto dirigente del partito della città proibita, a Pechino, come il potentissimo compagno segretario Zhao, che gli ha affidato un incarico a suo dire molto semplice ma in realtà delicatissimo: sorvegliare con discrezione le mosse segrete di un gruppo di ambientalisti e poi presentargli un rapporto dettagliato. Perché se l’inquinamento è ormai una catastrofe nazionale, il problema va tuttavia risolto tenendo conto solo ed esclusivamente degli interessi del partito.
Il punto è che “non si tratta soltanto dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del cibo, ma anche di una forma di inquinamento della mente”, quindi l’ispettore Chen, confuciano perplesso, si sente moralmente obbligato ad andare a fondo della questione, a ogni costo. Come se non bastasse, un’ondata di inspiegabili delitti sta colpendo Shanghai: nessun indizio, nessun movente, nessun sospettato.
È imminente la sessione di apertura dell’Assemblea nazionale del popolo, a Pechino, e per il dipartimento di polizia sarebbe un disastro politico se il caso, che ormai fa pensare sempre più a un serial killer, rimanesse irrisolto.
Chen è come un funambolo costretto a camminare su una corda tesa all’interno di un sistema per il quale i concetti di giustizia e libertà sono subordinati alle esigenze del partito unico, e ora deve affrontare una nuova, pericolosa doppia indagine – letteralmente mozzafiato – dagli esiti imprevedibili, che va a toccare addirittura i vertici inarrivabili della città proibita. Per l’enigmatico ispettore-poeta il prezzo da pagare è sempre più alto, e risolvere il caso senza venir meno ai suoi principi è sempre più difficile.