I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “L’esile filo della memoria”

“L’esile filo della memoria è sicuramente uno di quei libri che tutti dovrebbero leggere. Doloroso e illuminante allo stesso tempo, questo libro ci fa capire che, oltre al mentre, bisogna superare anche il dopo delle atrocità subite nei Lager.”
Luca via e-mail (4 aprile 2020)
“Il ritorno da Ravensbruck di una deportata italiana per motivi politici. Illuminante per capire il dopo di chi tornava. Un dopo difficile.”
@rossmasp1960 su twitter (24 gennaio 2019)
L’esile filo della memoria. Ravensbrück, 1945: un drammatico ritorno alla libertà
Autrice: Lidia Beccaria Rolfi
Editore: Einaudi
Genere: Romanzo storico
Collana: Gli Struzzi
Anno edizione: 1995
Pagine: 187
Cosa scrive l’editore
Un romanzo. Una testimonianza. Una storia privata. Un momento cruciale del destino e della memoria collettiva di una generazione. Una voce da salvare: la guerra e la pace raccontate da una donna.
Ravensbruck, 1945: Lidia Beccaria Rolfi, deportata politica, liberata dagli Alleati, inizia la lunga marcia verso l’Italia. Russi, americani, donne e bambini, prigionieri nazisti, malati e moribondi: tutti insieme incontro a una pace ancora da inventare. I primi anni di libertà.
L’Italia fascista del postfascismo: anni di speranza e delusione, ingiustizie e discriminazioni, persino tra i familiari, gli amici, gli ex compagni.
Il Lager è una colpa che non si può cancellare.