I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Così ha inizio il male”
“Ho trovato questo romanzo molto intenso e pieno di colpi di scena. Alla base della narrazione vi è un matrimonio ormai finito, visto attraverso gli occhi del giovane segretario del marito, nel contesto della Spagna postfranchista, caratterizzata sì dalla liberazione dei costumi ma anche dall’assenza di una legge sul divorzio. Il testo fa ritratti eccezionali di un uomo e di una donna, descritti nelle loro attitudini e fragilità. A fare da contorno, un terribile segreto risalente al periodo franchista; il mondo del cinema con le sue incertezze e le sue euforie.
Un’altra bellissima prova di Marías: narrazione splendida, con una riflessione profonda e sincera sulle relazioni tra le persone.”
Francesca C. via e-mail (3 marzo 2020)
“Libro molto interessante e veramente ben scritto.”
@AnnitaM88 su twitter (24 febbraio 2019)
Così ha inizio il male
Autore: Javier Marías
Titolo originale: Así empieza lo malo
Traduttrice: Maria Nicola
Editore: Einaudi
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Super ET
Anno edizione: 2016
Pagine: 488
Cosa scrive l’editore
Nella Madrid degli anni Ottanta il giovane Juan De Vere è assunto da Eduardo Muriel per fargli da assistente.
Muriel è un regista che vive in una grande casa nei quartieri alti insieme alla moglie, l’esuberante Beatriz Noguera, e i figli.
I due avrebbero tutto per essere felici, eppure il ragazzo è colpito dalla freddezza e dallo sdegnoso contegno con cui il marito tratta la moglie. Vorrebbe capire come può quel matrimonio restare in piedi nell’assoluta assenza di amore. Vorrebbe scoprire come può tanto gelo insinuarsi nella trama di una coppia, senza mandarla definitivamente in mille pezzi. Ma Muriel ha altri piani per lui.
Cosí ha inizio il male è una storia intima, osservata con lo sguardo unico, ossessivo e inquisitorio di Javier Marías. Ma è anche un libro sul desiderio – la forza che spinge gli esseri umani a tradire qualsiasi fedeltà – e sulle misteriose, spesso imprevedibili strade che percorre il perdono.