I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Bella mia”
“Ambientato nell’Aquila del dopo terremoto, ci racconta le profonde ferite della città e degli abitanti che sono sopravvissuti a figli, sorelle, genitori, fidanzati/e… Un libro pieno di dolore ma anche di tanta speranza, quella di riuscire a vivere senza farsi troppo male.”
@mfantugini su instagram (17 febbraio 2019)
Bella mia
Autrice: Donatella Di Pietrantonio
Editore: Einaudi
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Super Et
Anno edizione: 2018
Pagine: 192
Cosa scrive l’editore
Ritrovarsi alle prese con un adolescente taciturno e spigoloso che è quasi uno sconosciuto, inventarsi madre quando quell’idea era già stata abbandonata da tempo. È ciò che succede a Caterina, la protagonista di Bella mia, quando Olivia, la sorella gemella che sembrava predestinata alla fortuna, rimane vittima del terremoto dell’Aquila, nella lunga notte del 6 aprile 2009, lasciando il figlio Marco semiorfano.
Il padre musicista vive a Roma e non sa come occuparsene, perciò tocca a Caterina e alla madre anziana prendersi cura del ragazzo, mentre ciascuno di loro cerca di dare forma a un lutto che li schiaccia. Ma è in questo adattamento reciproco, nella nostalgia dei ricordi, nella scoperta di piccole felicità estinte, nei gesti gentili di un uomo speciale che può nascondersi la forza di accettare che il destino, ancora una volta, ci sorprenda.
Bella mia è un romanzo di grande intensità che parla con un linguaggio scarno ed essenziale dell’amore e di ciò che proviamo nel perderlo. Ma soprattutto della speranza e della rinascita: la rinascita di una città squassata dal sisma e la rinascita ancora più faticosa della fiducia nella vita.